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Insalata di farro con tonno e verdure / Salata de alac cu ton si legume


Questa insalata di farro con tonno e verdure, lo preparato qualche giorno fa per pranzo con pochi e semplici ingredienti che avevo in frigo. Veloce da fare, fresca...davvero buona !


Ingredienti:
per 2 persone

  • 150 g. di farro cotto (io farro cotto a vapore di Valfrutta )
  • 100 g. di tonno sott'olio o al naturale
  • 1 grosso pomodoro
  • 1 cipolla piccola o 2-3 cipollotti
  • 1 peperone
  • 1 cetriolo
  • sale
  • 1 cucchiano di sumac *

Sumac o rhus coriaria, è una bacca dal colore rosso vinaccia; la sua scorza ha un gradevole aroma agrumato, che la rende particolarmente idonea per insaporire le insalate mediorientali, ma anche salse a base di yogurt, ideali per accompagnare le carni grigliate al kabab. Ha proprietà tintorie e viene utilizzato ancora oggi per colorare le trame dei tappeti orientali, mentre un tempo i pescastori della Sicilia orientale tingevano le reti per renderle invisibili ai pesci. Cresce spontaneo in Sicilia, nella riserva naturale dello Zing.


Preparazione: 
In una ciotola mettete il farro cotto, il tonno sgocciolato ,pomodoro tagliato a cubetti, il peperone a falde ,la cipolla affettata sottilmente, il cetriolo affettato .Condite tutto con 3-4 cucchiai di olio di oliva, usando quello del tonno (se usate tonno sott'olio)  e aggiungere altro solo se non basta  ,sale a piacere e un cucchiaino di sumac.
Mescolate bene tutto e servite. Se volete un'insalata più fresca, mettetela in frigorifero per circa 20 minuti.


Buon weekend a tutti ...a presto!




Polpette di pesce e ricotta al forno / Chiftele de peste si ricotta la cuptor




Quella di oggi è una ricetta molto semplice e veloce da preparare, una ricetta estiva e non solo. Lo presa da qui, ma io l'ho modificata un po'. Queste polpettine sono buone calde ma anche fredde,ottime per pic-nic.


Ingredienti :
100 g. di tonno sott'olio
100 g. di sgombro sott'olio
200 g. di ricotta di mucca
60 g. di parmigiano o grana grattugiato
1 uovo grande
1 cucchiaino di erba cipollina
1 cucchiaino di paprika affumicata
sale
pepe
per panatura 
pane grattugiato
1 cucchiaio di semi di sesamo
olio extravergine d’oliva

Preparazione: 
Sgocciolare il tonno e lo sgombro dall'olio di conservazione e sbriciolarlo un po'. Potete utilizzare solo tonno o solo sgombro. Miscelate insieme tutti gli altri  ingredienti ,aggiungete il sale e il pepe a piacere. Mescolare bene fino ad avere un composto compatto ed omogeneo .Preriscaldare il forno.
Con le mani umide, formare delle piccole polpettine tonde e leggermente schiacciate. Passarle nel pangrattato, dove avete aggiunto semi di sesamo. Mettete le polpettine in una teglia da forno foderata con della carta e spennellarle con un filo d’olio. Cuocere per circa 20-25 minuti a 180-200 °, girate le polpette a metà cottura. Volendo passarle altri 5 minuti al grill . Alla fine devono avere un bel colore dorato.



Video con la piadina più grande del mondo - Guinness World Records

Sabato scorso, non sono riuscita andare a Romagna Shopping Valley (anche se abito vicino),a vedere la preparazione della piadina più grande del mondo.
Vi lascio questo video ,trovato su Youtube con questa impresa golosa .

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La piadina più grande del mondo al Romagna Shopping Valley



Per vedere il video del record cliccate qui .


È proprio vero, qui in Romagna quando decidiamo di fare una cosa o la facciamo “alla grande” oppure non ci sporchiamo neppure la mani.La sfida per battere il record della Piadina più Grande del Mondo è infatti entrata nella sua fase finale e i numeri sono di quelli da far girare la testa. Se il record precedente è andato ad una piadina di appena 22 chilogrammi, ora stiamo parlando di una cifra 4 volte maggiore, 80 chili per 5 metri di diametro. L’appuntamento è fissato per sabato 30 maggio (a partire dalle ore 17:00) al Romagna Shopping Valley - P.za Colombo, 3 | 47039 | Savignano sul Rubicone | (FC) e sarà certificato dal Guinness World Record, con sede a Londra. È richiesta la presenza di un notaio per garantire il rispetto di tutte le regole prescritte dalla celebre istituzione britannica e certificare l’effettivo peso della Piadina così da potersi aggiudicare l’agognato record mondiale.

Alcune cifre possono rendere l’idea: per realizzare la Piadina da Record verranno utilizzati 70 chilogrammi di farina, 8 chilogrammi di strutto, 1 chilo di agenti lievitanti, 1,5 chilogrammi di sale, circa 25 litri d’acqua. Gli ingredienti, gli stessi indicati nel disciplinare depositato presso il Ministero dell’Agricoltura, verranno impastati all’interno del supermercato Iper, dove gli addetti realizzeranno una palla di impasto di circa 100 chilogrammi. La palla verrà quindi trasportata all’esterno del centro commerciale, dove verrà allestita una apposita area per lo svolgimento dell’evento. L’impasto verrà lavorato su un tavolo di lavoro di circa cinque metri di diametro fatto realizzare appositamente da un falegname locale. Così come è stato necessario far costruire un mattarello extralarge, ovvero di circa 7 metri, ed alcune forchettone allungabili fino a 3 metri da utilizzare in fase di cottura per forare le eventuali ‘vesciche’. La cottura avverrà su una mega doppia piastra: ovvero due ‘piastroni’ in ferro, ciascuno del diametro di 5 metri e del peso di 1,5 tonnellate. Questa fase sarà particolarmente delicata. La Piadina infatti verrà fatta cuocere dapprima su una delle due piastre (Teglia base), che saranno scaldate da un fornellone fatto costruire ad hoc e alimentato da 6 bombole di gas e capace di produrre 320 kW.

Quando sarà il momento di procedere con la cottura del lato rimasto sopra, la seconda piastra (Teglia tappo) verrà appoggiata sulla piadina e facendo entrare in azione una gru le due piastre, strette a mo’ di sandwhich, verranno fatte ruotare per invertirne la posizione sul fornellone.
Terminata la cottura, si procederà alla pesatura, alla presenza del notaio, per certificare se è stato superato il World Record. Quindi si potrà passare alla farcitura a base di Nutella Ferrero. 
Tocco finale: utilizzando dello zucchero a velo, la Piadina verrà ‘decorata’ con la scritta ‘Romagna Shopping Valley – La Piada più Grande del Mondo!’. 
Nulla, ma proprio nulla, deve essere lasciato al caso è quindi partito il reclutamento di una squadra di volontari tra le 50 e le 70 persone.

Articolo preso da  Romagna a tavola .

La partecipazione è aperta a tutti. Nel caso voleste entrare nella squadra potete chiamare il numero verde 800 145079. C’è tempo fino a venerdì 29 maggio per aderire.


 

Bibita rinfrescante al sambuco / Socată




Un paio di settimane fa ho avuto occasione di trovare una pianta di sambuco con tanti fiori. Dopo aver raccolto i fiori , il giorno dopo ho preparato una bevanda rinfrescante al sambuco.
Questa è una bevanda che ricorda la mia infanzia.  In Romania questa bevanda si chiama socata.
Soc in rumeno vuol dire sambuco. Lì la preparano tutti, e ognuno ha ovviamente la sua ricetta.
Nel web si trovano ricette per preparare anche lo sciroppo di sambuco (concentrato), che va diluito con l'acqua prima di berlo.

Sambuco comune (Sambucus nigra)  
La pianta contiene vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C. è, inoltre ricco di aminoacidi, fibre e sali minerali, come il potassio, il calcio, il sodio, il fosforo, il ferro, il magnesio, il rame, lo zinco ed il magnesio, acidi organici e glucosidi. Tutti questi principi esercitano sull'organismo un'attività depurativa utile per la perdita di peso, per combattere la stitichezza e stimolare il metabolismo. Il sambuco è molto utile anche con patologie come la gotta, la tachicardia e le emorroidi. Il sambuco fiorisce in maggio-giugno.

Io, la bevanda al sambuco lo faccio cosi :

Ingredienti:
 3 l di acqua naturale 
 6 fiori di sambuco grandi *
 6-7 cucchiai di zucchero (io zucchero di canna) **
 1-2 limoni biologici
 ----------------------------
* Dato che i fiori di sambuco sono molto delicati e appassiscono velocemente, se non li usate subito, conservateli coi gambi immersi in un vaso d'acqua. 
Questa bevanda si può preparare anche con i fiori secchi, solo che si mettono di più.
** Volendo, potete aggiungere più zucchero, dipende da gusti.  


Preparazione:
In un barattolo di vetro (o una pentola alta inox ) mettete lo zucchero e 500 ml. di acqua ,mescolate fino che lo zucchero si scioglie bene. Lavate il limone ,tagliatelo a metà e spremetelo. Aggiungette in barattolo i fiori di sambuco( ben lavati) , il succo di limone, il limone strizzato e resto di 2,5 l di acqua.
Mescolate tutto ,coprite barattolo/pentola con un piattino o coperchio e lasciate a riposo per 24 ore, in cucina. Dopo 24 ore mescolate e lasciate ancora 24 ore a macerazione. Se la bevanda, dopo 2 giorni ha una aroma abbastanza intensa, saporita, è già  pronta. Se no, lasciate un'altro giorno a macerazione. Se fa caldo nel ambiente dove lo tenete , in 48 ore di solito è pronto.Comunque la bevanda tende a fermentare, tenuta troppi giorni a macerazione. Dopo la macerazione, strizzare per bene i fiori e i limoni e toglierli dall'acqua. Filtrate la bevanda attraverso un colino su cui avete messo una garza. Imbottigliate e conservare in frigorifero.
Servite la bibita al sambuco fresca dal frigo con una fetta di limone.




L'altra settimana,  quando sono andata in vacanza per qualche giorno ancora in Slovenia , ho trovato dal supermercato Lidl , sciroppo di sambuco ,prodotto in Germania per il mercato sloveno. E' buonissimo consumato con acqua naturale, ma anche frizzante.




Grotte di Postumia e Castello Predjama (Slovenia)

Nei primi giorni di settembre 2014, ho avuto l'occasione di visitare le Grotte di Postumia e Castello di Predjama in Slovenia. Sempre in quei giorni ho visitato isola di Cres, Mali Lošinj (Lussinpiccolo), Veli Lošinj (Lussingrande), Porec(Parenzo) in Croazia.
Una mini vacanza di 4 giorni ,dove ho visto dei posti bellissimi, che ve li raccomando.
Le grotte e il castello non sono molto lontano da Italia. Prima di arrivare a Trieste si seguono le indicazioni per la frontiera Fernetti/Sežana e da qui si può continuare per l'autostrada oppure si può prendere la primissima strada sulla destra che conduce al piccolo paese di Sežana. Da qui la strada statale, poco trafficata e pittoresca, vi porterà a Postumia in meno di mezz'ora.
Tra Trieste e grotte di Postumia sono circa 47 km.tramite autostrada E70, che prevede il pagamento di pedaggi.

Le Grotte di Postumia dicono che sono tra le più belle al mondo. Si tratta della maggiore attrazione turistica della Slovenia e di uno dei più importanti esempi di fenomeni carsici al mondo. Solo nelle Grotte di Postumia ormai da 140 anni con un trenino speciale potete viaggiare sotto i maestosi archi sotterranei, decorati da stalattite che assomigliano a lampadari, attraversando il paesaggio fantastico, con sparse giocose sculture di calcaree.
Castello di Predjama è bellissimo, quando lo vedi appena scendi dal autobus (autobus che parte dalle Grotte di Postumia), ti lascia a bocca aperta.
Un castello pittoresco, misterioso, incastrato nella parete verticale della montagna , alta 123 metri, regna lì da più di 800 anni. Contribuisce al suo aspetto romantico l'idilliaco torrente Lokva che in profondità sotto il castello si perde nell'ipogeo.
Da maggio a settembre potete visitare anche la pittoresca Grotta sotto il Castello di Predjama. Grazie alla sua ubicazione e alle temperature favorevoli vanta interessanti abitanti: una colonia di pipistrelli. 
 infomarzioni prese da web

Nel video potete vedere tutte le foto più belle e representative del viaggio.



Un mini video fatto con il telefonino davanti al castello ,era iniziato uno spettacolo medievale.

 

Pan meino (pan de mej ) - Dulce italian de Sfantul Gheorghe




Il pan meino o pan de mej, è un tipico dolce lombardo. Nel milanese era d’uso consumare il pan de mèj il 23 aprile, giorno in cui si festeggia San Giorgio , protettore dei lattai. Un tempo veniva confezionato con farina di miglio,da qui la spiegazione del nome. Con il passare del tempo il normale pane di miglio si trasformò in un delicato dolce zuccherato, o, meglio, in deliziosi biscotti. Solo molto tempo il miglio fu sostituito dal mais, essendo molto più conveniente.
Il pan de mej è conosciuto anche come panigada prendendo il nome dai fiori di sambuco, in piena fioritura in questo periodo di aprile, che essiccati si utilizzavano per cospargerne i dolci.
Informazioni e ricetta (leggermente modificata) prese da web.


Ingredienti:
per 12 biscotti
150 g. di farina mais tipo fioretto (grana molto fine) o farina mais precotta
200 g. di farina 00
100 g. di burro
150 g. di zucchero
2 uova
1 bustina lievito per dolci
1 pizzico sale
1 bustina vanillina
buccia grattugiata di limone
fiori di sambuco essiccati (facoltativo)- reperibili in erboristeria, conferiscono al dolce un particolare aroma

Preparazione:
Lavorate bene con la frusta le uova con lo zucchero, la vanillina e un pizzico di sale. Aggiungete il burro fuso e raffreddato, la farina 00 setacciata con il lievito e la farina di mais . Il composto deve risultare morbido ma lavorabile con le mani quindi, se è necessario, aggiungete altra farina. Formare tante palline di circa 50-60 g l'una.  Disporle su una teglia rivestita con carta forno e schiacciarle un po' con le mani. Cospargete la superficie con lo zucchero e con i fiori di sambuco. Io ho cosparso solo con lo zucchero di canna, fiori di sambuco non li avevo.
Cuocete a 170°-180° gradi per 15-20 minuti. Sono pronti quando i biscotti risultano leggermente dorati.

Consiglio :Conservateli in contenitori di latta,ottimi a colazione o con il the . Per mantenere la tradizione, gustateli con panna liquida.








Pastiera salata - Tartă sărată pascală italiană




Quest'anno per la Pasqua ho preparato(oggi) la pastiera ...ma quella salata. La pastiera dolce lo fatta altre volte, ricetta qui  . Per la pastiera salata, ho trovato una ricetta in rete e lo cambiata a modo mio. Prima di lasciarvi alla ricetta, vi voglio fare i miei auguri per domenica. Spero che questo santo giorno porti pace e serenità  per tutti voi.Auguri di una Pasqua serena e piena di armonia .
                                                   





Pastiera salata 


Ingredienti: 
frolla salata 
300 g. di farina 00
130 g. di burro
1 uovo
un pizzico di sale
acqua fredda q.b.
 ripieno
250 g. di ricotta di pecora
250 g.di ricotta di mucca
100. g scamorza affumicata 
80 g. salamini (Beretta) o salame tipo Napoli
80 g.di formaggio Maasdammer
300 g. di grano per pastiera già cotto
50 g. grana (parmigiano,pecorino) grattugiato
2 uova

Procedimento:
Lavorate il burro con la farina, un pizzico di sale e l'uovo. Lavorate e aggiungere un po' di acqua fredda per compattare l'impasto. Risulterà un impasto abbastanza sodo non troppo elastico. Formate un panetto non molto alto ,avvolgete nella pellicola e mettete in frigo almeno 30 minuti. Scolate bene la ricotta ,se c'è bisogno. Tagliate la scamorza ,il formaggio Maasdammer e il salame a quadratini . In una ciotola mettete la ricotta, il grano cotto,i formaggi e il salame tagliati a cubetti .Aggiungete la grana grattugiata e le uova. Mescolate tutto bene e aggiustate di sale. Prendete la frolla lavoratela leggermente e stendetela con il mattarello. Tenete da parte un po' d'impasto per fare le strisce che si mettono sopra la pastiera. Io lo stessa direttamente su un foglio di carta da forno(dove ho segnato le dimensioni della teglia,inclusivo i bordi) .La sfoglia stessa sopra la carta da forno lo messa direttamente nella teglia tonda da 22 cm. o da 24 cm. se la volete più bassa. Farcite con il ripieno di ricotta ,grano ,formaggi e salame. Con la frolla avanzata, fate delle strisce e sovrapponetele facendo delle losanghe. Spennellate sopra con l'uovo . Cuocete in forno (già riscaldato) a 180° per circa 45-50 minuti..dipende dal vostro forno. Quando sopra diventerà dorata , allora è pronta.




Ricette pastiera dolci:

Pastiera classica napoletana : https://agendadinico.blogspot.com/2008/03/pastiera-napoletana_27.html


















Anul acesta pentru Paste (eu il sarbatoresc pe cel catolic) am facut aceasta tarta sarata pascala numita "pastiera"  ,tipica din sudul Italiei (reg. Campania) . Exista si versiunea dulce de la acest preparat traditional italian.  Daca va intereseaza reteta de la pastiera napoletana (dulce), o gasiti aici

Un gand bun tuturor, la multi ani de Florii ....si un  Paste fericit! 


Ingredienti:
aluat tarta sarat 
300 g. faina 00
130 g. unt
1 ou
un varf de sare
apa rece
umplutura 
250 g. di ricotta de oaie
250 g.di ricotta de vaca
100. g scamorza/cascaval afumat
80 g. salam mai uscat
80 g. branza Maasdammer
300 g. grau fiert
50 g. branza rasa grana (parmigiano, pecorino)
2 oua

Mod de preparare:
Faceti un aluat din unt ,faina si un varf de sare, adaugati apa cat este necesar sa se lege, nu mult. Rezulta un aluat nu prea elastic. Se pune aluatul la rece in frigider, minim 30 minute, acoperit cu o folie. Se scurge ricotta daca este nevoie. Se taie cascavalul ,branza Maasdammer si salamul in cuburi . Se amesteca intr-un castron ricotta , cuburile de branza si salam ,ouale si branza rasa. Daca este nevoie sarati putin. Se tine deoparte putin din aluat. Restul se intinde pe o planseta cu facaletul , pe o hartie de cuptor . Eu am facut semn pe foaie cat era de mare tava , inclusiv bordura. Se pune aluatul intins pe foaie direct in tava rotunda de diam. 22 cm sau 24. cm daca vreti sa iasa mai joasa tarta . Umpleti tarta cu umpluta de ricotta ,branza si salam . Se intinde bucatica de aluat tinuta deoparte , se taie in fasii ,se pune deasupra sub forma de grilaj. Se ung fasiile cu ou . Se coace in cuptorul incalzit la o temperatura de 180 ° circa 45- 50 minute. (depinde si de cuptorul vostru ) Cand devine aurie deasupra este gata. Se lasa sa se raceasca ,apoi se serveste.

Pavè al cocco / Cuburi de cocos



Il dolce di oggi,  pavè al cocco è un dolce dal sapore esotico, un tortino al cocco preparato a freddo con un ripieno di marmellata , preferibilmente leggermente asprigna ,come fragola, ciliege,amarene, prugne.
Ricetta preparata nella trasmissione di La 7 -Il menu di Benedetta
Un dessert veloce dal sapore divino!

Ingredienti:
100 g. di cioccolato bianco
1 cucchiaio di olio di semi (io girasole)
200 g. di farina di cocco (io ho aggiunto anche 4 cucchiai di biscotti petit beurre tritati)
2 albumi
sale
ripieno
100 g.di marmellata di fragole (io di amarene)
per decorare 
salsa al cioccolato e cocco

Procedimento:
Sciogliere il cioccolato bianco con un cucchiaio di olio di semi. Montare a neve i bianchi con un pizzico di sale. In una ciotola unire il cioccolato fuso con la farina di cocco e i biscotti tritati ( se li mettete) amalgamando bene. Incorporare gli albumi montati.  Versare metà del composto di cocco ottenuto in una pirofila (la mia dimensioni  22/15 cm.) rivestita di pellicola trasparente che fuoriesca anche dai bordi e compattare bene. Stendere uno strato di marmellata e completare con il resto del composto, premendo  leggermente con  un cucchiaio. Io ho frullato bene la marmellata di amarene (fatta in casa) con il suo sciroppo.
 Lasciare riposare in frigorifero per qualche ora (minimo 1 ora) ,  richiuso bene. Una volta solidificato bene,  rimuovete la pellicola e tagliare a cubotti. Completare con topping al cioccolato già pronto (io la salsa al cioccolato preparata in casa ) e altro cocco grattugiato.









Peperoni ripieni con miglio e tonno / Ardei umpluti cu mei si ton



Adoro i peperoni e cerco di farli in tanti modi. Ieri sera , per cena ho preparato questi peperoni con tonno e miglio. Praticamente ho cambiato un po' la mia ricetta di peperoni al tonno , aggiungendo anche del miglio. Mi sono proprio piaciuti . Così io con questa ricetta, vi auguro...buon weekend!


Ingredienti:
2 peperoni media grandezza
60-80 g. di tonno in scatola
4 grossi cucchiai di miglio cotto*
1 pomodoro fresco
1 cucchiaio di formaggio grattugiato (grana, parmigiano)
una manciata olive nere o verdi
1 spicchio d’aglio o 1 cucchiaino di aglio in polvere
origano
prezzemolo
olio extravergine di oliva
pane grattugiato
sale, pepe

Procedimento:
Sgocciolare il tonno e sminuzzarlo con una forchetta .Tagliare le olive a pezzettini , il pomodoro a cubetti. In una ciotola mescolare bene il tonno ,le olive, il pomodoro, aglio e prezzemolo tritato, origano, formaggio grattugiato e miglio. Salate e pepate a piacere. Tagliate i peperoni in due ,toglieteli i filamenti e i semi. Riempiteli con il composto a base di tonno e miglio. Sopra i peperoni mettete un filo d’olio e spolverizzateli con il pangrattato . Rivestite una teglia con la carta da forno e mettete i peperoni dentro a cuocere a temperatura media 180°C circa 40 minuti . Servite i peperoni caldi , ma sono buonissimi anche freddi.



* Per cuocere il miglio:
Prima della cottura il miglio in chicchi va lavato bene con acqua fredda e dopo va messo in un colino a scolare.Sarebbe meglio prima tostarlo con pochissimo olio d’oliva, in modo che in seguito la cottura riesca meglio. Dopo la tostatura si ricopre con una quantità di acqua pari al doppio del suo volume. Raggiunta l’ebollizione si può abbassare la fiamma e il miglio ha bisogno di circa 20 minuti per essere cotto.Una variazione nella cottura può dipendere dalla qualità e dalla tostatura. Una volta cotto sarebbe meglio lasciarlo riposare nella pentola di cottura, cosi  finisce di gonfiarsi e assorbire l’acqua in eccesso.



Torta di pangrattato,amaretti,cocco e cioccolato / Tort cu pesmet,amaretti,cocos si ciocolata




Tempo fa ho preparato dei dolcetti con il pangrattato  e mi sono piaciuti molto.Quando ho visto sul blog di Cucina di Esme la ricetta della torta di pangrattato ,amaretti e cioccolato, sapevo che doveva essere buona. Visto che amo molto il cocco, quando ho preparato la torta, ho preferito a sostituire 100 g.di pangrattato con il cocco rapè (cocco disidratato). Il risultato ottimo, un dolce morbido e gustoso al profumo di cocco.
Ecco la ricetta ,cosi come lo fatta io:


Ingredienti:
stampo da 23 cm. diametro

100 g. di pangrattato
100 g. di cocco rapè (cocco disidratato)
200 gr di amaretti
200 g. di zucchero
250 g. di panna da cucina fresca
100 g. di cioccolato fondente
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
zucchero a velo per decorare

Procedimento:
In una ciotola mescolate con un cucchiaio la panna e lo zucchero . Poi aggiungete i tre tuorli (uno alla volta) mescolando con una frusta. Sbriciolate i amaretti . Io li ho pestati con il batticarne in un sacchetto di plastica. Aggiungete il pangrattato, gli amaretti sbriciolati, essenza di vaniglia e il lievito setacciato. Mescolate il tutto con un cucchiaio o una spatola in silicone. Montate gli albumi a neve ben ferma e poi con delicatezza uniteli al composto, mescolando sempre dal basso verso l'alto. Per ultimo aggiungete il cioccolato tritato grossolanamente. Volendo, tenete da parte un po’, cosi lo cospargete anche sopra, cosi come ho fatto io. Versate in una teglia rivestita di carta forno e cuocete a 180° per 40-45 minuti. Io ho usato una forma di silicone. Fate la prova stecchino. Comunque la torta deve rimanere leggermente umida. Lasciate raffreddare, cospargete con zucchero a velo e servite.


Buon fine settimana! 



Chiacchiere con panna - Minciunele (uscatele) cu smantana







Oggi Martedì Grasso, giornata di scherzi, dolci e allegria.  Ieri pomeriggio ho fatto delle chiacchiere o sfrappe, galani ,bugie ,cenci, crostoli ..o come li volete chiamare.  Avevo una ricetta con la panna (mai fatto fino adesso) a quale ho aggiunto un po' di vino bianco. Ma come sono venute buone .Vi lascio alla ricetta di queste deliziose chiacchiere.

Buon Martedì Grasso a tutti!  


Ingredienti:
farina 00 circa 200-250 g
1 uovo
1 tuorlo
60 g. di panna da cucina
4 cucchiai di vino bianco
un pizzico di sale
1 bustina vanillina
buccia di limone grattugiata
zucchero vanigliato a velo
 per friggere
olio di semi di arachide

Procedimento: 
Si mescolano tutti ingredienti e alla fine si aggiunge la farina. Deve risultare un impasto liscio, omogeneo che non si appiccica sulle mani. Lavorate l’impasto per 5 minuti . Formate una palla, copritela sulla spianatoia con un ciotola e lasciatela riposare per 30 minuti.Tirate una sfoglia sottilissima con il matterello.Tagliate delle strisce della larghezza di circa 8-10 cm, ricavatene con una rotella tanti rettangoli e effettuate due tagli paralleli per il lungo. Friggete le chiacchiere, in abbondante olio bollente. Scolatele quando saranno dorate e appoggiatele sulla carta assorbente. Lasciatele raffreddare e cospargetele con lo zucchero a velo.



Altre ricette 👉 qui:

Cheesecake con ricotta e mascarpone / Cheesecake cu ricotta si mascarpone




Prima delle feste, ho preparato per la prima volta questo cheesecake. Ricetta l'ho presa dalla mia amica, ma lo trovata anche nel web,quasi simile. E' diventato il dolce preferito di casa mia, in particolare da me e mio figlio. E' squisito, non posso dire altro! Ecco la ricetta:



Ingredienti:

base: 
180 g. biscotti secchi -petit beurre
180 g. di burro
1 uovo (facoltativo)
crema: 
3 uova
250 g. di ricotta
250 g. di mascarpone
1 cucchiaio di farina
120 g. di zucchero
1 bustina vanillina
buccia grattugiata di un limone non trattato
per decorare: 
300 g. di marmellata di mirtilli, frutti di bosco,albicocca,fragole, pesche...ecc


Procedimento:
Tritate bene i biscotti e mescolateli con il burro fuso ( raffreddato) a bagnomaria. Disponete in una teglia (rivestita con carta da forno) il composto di biscotti, premendo con un cucchiaio ; la mia teglia era tonda diametro 24 cm. Meglio se la tortiera è apribile. Mettete nel frigo la teglia fino quando preparate la crema.Montate i tuorli con lo zucchero e a parte montate gli albumi a neve. Mescolate al composto di uova e zucchero la ricotta ,il  mascarpone, la farina ,vanillina e la buccia grattugiata di limone. Per ultimo aggiungete gli albumi montati a neve. Spalmate la crema ottenuta sulla base di biscotti .Mettete il dolce nel forno già riscaldato e cuocete a temperatura 180 ° C per circa 30 minuti .Sfornate il dolce quando sopra  è asciutto e dorato. E' possibile che in superficie si formano delle piccole crepe. Spalmate sopra il dolce caldo la marmellata. Se la marmellata è tropo densa e fate fatica a spalmarla ,mettetela in un pentolino a riscaldarla un pochino con un goccio d’acqua .Quando il dolce si è raffreddato ,mettete in frigorifero, minimo 4-5 ore prima di mangiarlo. Meglio fare il cheesecake il giorno prima .










Insalata russa (versione ucraina) / Salata ruseasca



Questa ricetta me l'ha suggerita una mia amica ucraina, Ulyana. E' la versione ucraina dell' insalata russa . Simile all'insalata russa è insalata boeuf  ,antipasto tradizionale per le feste in Romania. 
Questa versione è davvero buona !


Ingredienti:
4 patate di media grandezza
2 grosse carote
100 g. piselli lessati (anche in conserva)
100 g. di prosciutto cotto
mezza cipolla
6 cetriolini agrodolci
2 uova sode
maionese q.b
sale, pepe

Procedimento:
Fate bollire le patate (con la buccia),le carote e i piselli. Io ho usato quelli già pronti in conserva.Quando le verdure sono pronte, lasciate raffreddarsi. Tagliate in piccoli dadini, le patate sbucciate, le carote, i cetrioli, il prosciutto cotto e finemente la cipolla. Mettete tutto in una insalatiera ,aggiungete i piselli lessati e le uova sode tritate grossolanamente. La quantità di verdure lo potete variare secondo il vostro gusto. Aggiungete la maionese nella quantità che vi piace. Secondo me, non serve troppo maionese ,ma neanche troppo poca. Mescolate bene tutto e assaggiate ,cosi aggiustate di sale e aggiungete un po' di pepe se vi piace. Mettete l’insalata su un vassoio di portata ,sopra spalmate volendo dell’altra maionese e poi decorate con cetrioli, carote, fettine di uova sode , ecc. Ponete insalata in frigorifero per almeno 2-3 ore (meglio 1 giorno) ad insaporirsi prima di servire.


ricetta simile insalata russa con pesce


Makowiec



Prima di lasciarvi questa ricetta, vorrei fare i miei migliori auguri a tutti voi di un felicissimo e sereno 2015 ! 

Makowiec ,è un dolce di Natale polacco con i semi di papavero. La mia ricetta non è proprio identica con la ricetta tradizionale polacca. La ricetta lo presa dal blog di Erika. Nella ricetta tradizionale polacca il ripieno è composto di semi di papavero ,noci, frutta candita (arance) ,uva sultanina e alla fine il dolce si guarnisce con una glassa di zucchero,noci e canditi. Come dice Erika ,questo filone farcito con i semi dei papavero si prepara anche in Croazia...e chi sa in quale altro paese.
Per esempio in Romania, in alcune zone del paese, si prepara un dolce simile di nome "baigli". Baigli (con origini ungheresi) sono di due tipi, farciti con semi di papavero o con le noci tritate. Diciamo che il mio rotolo è praticamente simile a baigli .Un altro dolce simile a baigli e cozonac ,dolce tradizionale rumeno per le feste.


Ingredienti:
impasto:
300 g. di farina manitoba
100 g. di farina 00
25 g.di lievito di birra fresco
1 tuorlo
 30 gr zucchero
250 ml. latte intero tiepido
buccia di un mezzo limone grattugiato
50 gr.di burro
1 bustina vanillina
 ripieno:
300 g. di semi di papavero
100 g. di zucchero
2 albumi
poco latte bollente
 altro:
 30 g. di burro (fuso) per spennellare l’impasto prima di mettere il ripieno
 1 tuorlo per spennellare sopra il dolce prima della cottura
 zucchero a velo per decorare

Preparazione:
Sbriciolare il lievito in una ciotolina, aggiungete due cucchiaini di zucchero, po’ di latte tiepido e una manciata di farina e mescolate bene. Il composto non deve essere troppo liquido, nè troppo solido. Mettete a riposare in un posto abbastanza caldo, riparato, ben coperto. Quando il composto raddoppia, trasferirlo in una grande ciotola. Aggiungere il tuorlo montato bene con lo zucchero. Aggiungere il burro fuso e raffreddato, il latte tiepido, la vanillina, la buccia di limone ,e per finire la farina. Non mettere tutta la farina dall’inizio, aggiungete poco alla volta. Impastare bene con le mani , sbattendo contro le pareti della ciotola finché si formeranno all'interno delle bolle d’aria. L’impasto finale deve essere compatto e liscio e non troppo molle o troppo duro. Se vi sembra giusto non mettete tutta la farina. Coprire bene e lasciare lievitare l’impasto in un posto abbastanza tiepido per minimo 1 ora. Nel frattempo preparate il ripieno.Macinate i semi di papavero con macinacaffè o con il frullatore a immersione, come ho fatto io. Quando sono macinati diventino leggermente umidi. Mescolate i semi di papavero macinati con i due albumi un po’ montati ,non proprio a neve e lo zucchero. Aggiungere un po’ di latte bollente fino che diventa una crema ben densa, non troppo molle. Dopo aver fatto lievitare la pasta, stendetela sulla spianatoia allo spessore di 1 cm. Spennellate sulla superficie con il burro fuso. Mettete il composto di semi di papavero su tutta la superficie e arrotolate la pasta su se stessa dandole la forma di un filone, chiudendo bene le estremità. Mettete il rotolo sulla teglia da forno rivestita con della carta. Spennellate con un tuorlo sbattuto. Cuocete il dolce in forno preriscaldato ,sul ripiano di mezzo, a 180° circa 45 minuti . Fate la prova stuzzicadenti. Fatelo raffreddare e spolverizzatelo con zucchero a velo. 
                                                                           
                                                                                  *****
Se vi piacciono i dolci con i semi di papavero...io li adoro...trovate sul mio blog altre ricette come: cozonac , frittelle ai semi di papavero ,biscotti con semi di papavero,crostata con budino e semi di papavero,plumcake al limone e semi di papavero ,dolce con semi di papavero, ciambella alla ricotta con le ciliegie e semi di papavero , biscotti con farina di riso e semi di papavero.









Biscotti con muesli, cacao e cocco / Biscuiti cu musli,cacao si cocos


Questi biscotti sono facilissimi da fare, veloci e gustosi. Sono dei biscotti fatti con i resti di muesli rimasti in casa che non li mangiavamo più. Sono tante ricette su web per riciclare i muesli. Visto che io volevo fare dei biscotti con cacao e cocco, ho modificato un po'questa ricetta . Sono venuti davvero buoni !


Ingredienti:
per 18 biscotti 

150 gr. di muesli (il mio era a base di fiocchi d'avena e frutta disidratata)
3 cucchiai di cacao
50 g. di farina
4 cucchiai con cocco grattugiato
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
60 g. burro
1 uovo grande
80 g.di zucchero di canna
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
un pizzico di sale

Preparazione:
Mescolate bene il burro a temperatura ambiente con lo zucchero. Aggiungete l'uovo, la vaniglia, un pizzico di sale, cacao e i muesli . Mescolate bene e aggiungete alla fine la farina setacciata con il lievito e il cocco grattugiato. Risulterà un composto abbastanza denso e umido. Con le mani umide formate delle palline non troppo grandi. Passatele nel cocco grattugiato e schiacciatele leggermente come nella foto. Mettete i biscotti su una teglia rivestita con della carta da forno non tropo attaccati tra loro. Cuocete i biscotti nel forno riscaldato a 180° ,circa 10 max.15 minuti . Attenti...si cuociono in fretta.








Polpette di lenticchie e cous cous (ricetta vegan ) / Chiftele cu linte si cuscus (reteta vegan)




Polpette di lenticchie e cous cous sono veloci da fare, sane e gustose...da provare. Ricetta presa dal blog La cucina di Cristina , leggermente modificata.

Ingredienti:
per 5 polpette 
250 gr.di lenticchie cotte
6 cucchiai di cous cous precotto
2 cucchiaio di olio extravergine di oliva
2 cipollotti
1 cucchiaino di aglio in granuli
prezzemolo fresco tritato
1 cucchiaio di farina di ceci (io senza )
sale e pepe
 
Procedimento:
Preparare cous cous con 6 cucchiai di cous cous precotto,1 cucchiaio di olio e 6 cucchiai di brodo vegetale ben caldo o acqua .Mescolate,coprite e lasciate assorbire tutto il liquido. Lasciate riposare coperto per 5 minuti. Sgranate prima con una forchetta.
Scolate le lenticchie ben cotte (prima messe a bagno) e lasciate raffreddare.Frullate bene nel robot da cucina le lenticchie e i cipollotti ,aggiungete 1 cucchiaio di olio, prezzemolo tritato , aglio in granuli. Al composto aggiungete il cous cous  e mescolate bene con una forchetta.Volendo aggiungete anche la farina di ceci. Salate e pepate a piacere. Mescolate tutto bene e formate delle polpette. Scaldate bene una padella antiaderente. Volendo spolverizzate le polpette con poca farina di ceci o pangrattato, mais. Cuocete le polpette nella padella anche senza olio (io solo un filo) circa 6-7 minuti , al fuoco medio, rigirandole. Si possono cuocere anche al forno ,ben riscaldato alcuni minuti da ogni parte.

Servite le polpette calde, accompagnandole con una insalata fresca o con un semplice sugo di pomodoro. Sono buone anche fredde.






Con questa ricetta partecipo al contest di Kiara Una lenticchia tira... l'altra




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