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Insalata calda di daikon con olive




Daikon (Raphanus sativus var. Longipinnatus) è conosciuto anche con il nome di ravanello cinese, simile alla rapa bianca, è una varietà del ravanello comune originaria dell'Asia orientale.
Il daikon presenta una consistenza croccante e un sapore che ricorda molto quello del ravanello...ma non cosi pungente.

Questo ortaggio in realtà è un pilastro della cucina tradizionale giapponese e asiatica in generale e, grazie alle sue elevate proprietà terapeutiche, è impiegato in tutto l’Oriente come rimedio naturale per la cura di diversi tipi di disturbi e patologie.

Il daikon lo trovato solo a gennaio e febbraio (Conad), cosi ho preparato questo piatto semplice e nello stesso tempo gustoso. Adesso a marzo, al posto del daikon utilizzo solo le rape bianche a foglia. 


daikon


rape bianche

Proprietà e benefici del daikon 
Il daikon è un alimento molto diffuso nella medicina popolare asiatica dove viene utilizzato per prevenire e curare alcuni piccoli disturbi.
Questo ortaggio è noto soprattutto per le sue proprietà digestive e brucia-grassi, per questo viene di solito consumato come contorno nei pasti più “pesanti” e ricchi di grassi (come le fritture). Gli enzimi contenuti aiutano a metabolizzare meglio i carboidrati complessi, i grassi e le proteine, rendendoli più facilmente digeribili ed assimilabili

Grazie alla vitamina C, che è presente in dosi di gran lunga più elevate rispetto ad altri tipi di ortaggi , questa radice è un potente antiossidante, che agisce contro la formazione dei radicali liberi e contribuisce a rinforzare il sistema immunitario, aiutando così anche a prevenire malattie come il comune raffreddore.

Il daikon ha anche proprietà antinfiammatorie, per cui è particolarmente consigliato a chi soffre di artrite; il succo di daikon crudo, inoltre, presenta effetti benefici anche su tutto il sistema respiratorio, in quanto aiuta a sciogliere il muco ed il catarro, combattendo in maniera efficace le malattie respiratorie quali asma, influenza e bronchite.

Questo particolare ortaggio è anche utile per la salute delle ossa, infatti grazie al calcio contenuto nelle foglie, il daikon aiuta a promuovere la crescita sana delle ossa e ridurre il rischio di osteoporosi.
Infine, il daikon è anche un diuretico naturale che agisce positivamente sulla funzione renale, per questo è impiegato anche come coadiuvante nel trattamento dei disturbi urinari.

In sintesi le principali proprietà del daikon: 
la vitamina C rinforza il sistema immunitario; 
è ricco di vitamine del gruppo B; 
è fonte di sali minerali, calcio, ferro, potassio e fibre; 
è privo di colesterolo; 
è un antiossidante e contrasta la formazione dei radicali liberi; 
ha funzioni digestive e brucia i grassi; 
è consigliato in casi di inappetenza, meteorismo e gonfiore intestinale; contrasta nausea e vomito; aiuta la salute del fegato; 
ha proprietà antinfiammatorie; agisce positivamente sul sistema respiratorio 
è un buon mucolitico; come fonte di calcio fa bene alle ossa; 
è un diuretico naturale, depurativo e drenante


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Questa insalata calda può essere preparata anche come un ottimo contorno.

Ingredienti:
per 3 persone
1 ravanello Daikon o 3-4 rape bianche
olive nere o verdi denocciolate q.b.
una cipolla
sumac spezie (facoltativo) *
prezzemolo fresco q.b.
olio extravergine di oliva q.b.
sale e pepe q.b.

Preparazione:
Lavate il ravanello Daikon e togliete la buccia esterna ,come fosse una mela. Uguale anche se usate  le rape bianche. Si taglia a fettine spesse circa 1 cm e poi a dadini /cubetti, non troppo piccoli.
In un tegame si mette un filo di olio extravergine, la cipolla tritata finemente, i cubetti di Daikon o rape, sale e pepe. Coprite un po' il tegame e cuocere a fuoco medio/basso, lasciando per circa 15 minuti. Dopo 10 minuti aggiungete le olive nere intere o tagliate a rondelle.
Ogni tanto girate e magari aggiungete poca acqua se si asciuga troppo. Quando il daikon e leggermente morbido, aggiungete il sumac, mescolate bene e cuocere a fuoco vivace ancora 1-2 minuti.  Togliete dal fuoco e aggiungete il prezzemolo fresco tritato.
Buonissima calda ma anche fredda. 😋 


* Il Sumac spezie è la bacca rossa di un arbusto selvatico, originaria dell'Iran, che cresce in molti paesi dell'Africa mediterranea. Nome Botanico: Rhus coriaria
Ha un intenso sapore fruttato e asprigno e una volta seccato e polverizzato viene utilizzato (particolarmente nella cucina libanese) per acidulare le preparazioni gastronomiche (analogamente a come viene utilizzato il limone da noi o il tamarindo in India) ma anche, semplicemente, da spargere su pani o insalate (per es. il fattoush). Spesso è anche utilizzato nelle marinate per pesce e conchiglie, kebab di agnello e stufati di carne. Aggiunto allo yogurt con olio e uno spicchio d'aglio schiacciato se ne fa una salsina per antipasto per intingere pane e verdure crude. Spesso in Medio Oriente viene portato in tavola in una ciotolina assieme al peperoncino in polvere come condimento quotidiano da utilizzare a discrezione.
Fonte: web.


Ciambella ai cachi e cocco (dolce vegan)

Volevo fare un dolce con cachi e cosi ho trovato nel web una ricetta semplice e veloce, torta soffice ai cachi o torta della pace. Ricetta lo modificata un po'....ho messo più polpa di cachi ,meno acqua , ho aggiunto cocco e lo fatta cuocere nella teglia di ciambella .
Buona, soffice e leggera ...ottima per la colazione e non solo. Auguro a voi una buona settimana...a presto con una nuova ricetta! 


Ingredienti:
300 g. di polpa di caco matura (2 cachi grandi)
250 g. di farina di kamut bio
4 cucchiai di cocco grattugiato
130 g. di zucchero
una bustina lievito vanigliato (16 g.)
1 bustina vanillina o mezzo cucchiaino di vaniglia naturale in polvere
la scorza grattugiata di un limone
70 g di olio di semi di girasole o mais
50 ml. di acqua
zucchero a velo vanigliato  per decorare

Procedimento:
Lavate i cachi e rimuovete la buccia .Con un robot a immersione rendete la polpa dei cachi  purea. Aggiungete lo zucchero, l’olio e l’acqua e lavorate con le fruste elettriche fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungete la farina setacciata insieme al lievito e vaniglia e alla fine il cocco. Amalgamate tutto per bene con le fruste elettriche . Mettete il composto in una tortiera 25 cm di diametro (precedentemente foderata con carta da forno), oppure uno stampo da plumcake...oppure uno stampo di ciambella diam. 24 cm.. Infornate per 30/40 minuti, forno già riscaldato, alla temperatura di 180° in modalità statico. Il tempo può variare in base alla dimensione della tortiera. Fate la prova dello stecchino ,se esce asciutto il dolce è pronto. Quando si raffredda ,spolverizzate di zucchero a velo.


Dolce vegan al cacao / Prajitura vegan cu cacao



Da tanto tempo volevo fare un dolce vegan (senza uova, latte,burro). Ho trovato questa ricetta sul blog di un'amica, mi è piaciuta e cosi lo provata. Ideale anche per chi ha problemi di allergie o intolleranze all'uovo e lattosio.Un dolce sofficissimo e buonissimo ...provatelo!


Dolce vegan al cacao
ricetta presa da qui



Ingredienti:
3 tazze di farina
1 tazza e mezzo di zucchero
1/2 tazza di olio di semi di girasole
2 tazze acqua
3 cucchiaini caffè solubile
2 cucchiaini rasi di bicarbonato di sodio o 1/2 bustina di lievito per i dolci
5 cucchiai di cacao
1 bustina vanillina
essenza rum
2 cucchiaini di aceto(solo se usate bicarbonato di sodio) 
un pizzico di sale
zucchero a velo vanigliato 
* tazza -200 ml.

Procedimento:
In una terrina si mettono tutti gli ingredienti secchi, si mescolano bene tra loro .In un'altra terrina si mettono gli ingredienti liquidi. Si uniscono poi i liquidi agli ingredienti secchi e si mescolano bene .Rovesciate il composto in una teglia da forno ricoperta con la carta da forno. La mia teglia misura 30/22 cm. Preriscaldate il forno e cuocete il dolce a temperatura media (180 °) .Fate prova stecchino. Quando si raffredda, spolverizzatelo con lo zucchero a velo e tagliatelo a quadrotti.


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A proposito di allergie e intolleranze, vi voglio segnalare un libro,"Deliziose intolleranze ". Il libro raccoglie tante ricette senza glutine, lieviti e proteine del latte, preparate di Simona del blog Amici allergici lo sapevate che..

Intolleranze e allergie alimentari, un universo aspro e doloroso, fatto di disagi, inconvenienti e rinunce inevitabili. Un titolo ironico e una grafica dall'impatto visivo accattivante introducono il lettore in un volume che riunisce quasi ottanta ricette tradizionali per chi soffre di allergia/intolleranza al glutine, ai lieviti, al lattosio e alle proteine del latte. Un libro accompagnato da molte foto a colori e diviso in portate: antipasti, primi piatti, secondi di carne, di pesce e di verdure, torte salate, dolci e dessert. Ricette equilibrate, preparazioni e tecniche, suggerimenti dietetici pensati per coniugare il gusto e la fantasia agli ingredienti alternativi per allergici e intolleranti. Il volume contiene anche una prefazione curata dalla pediatra Vittoria Paletta.

Se siete interessati, qui potete comprare il libro online.





Aloo Tikki (polpette di patate indiane / chiftele de cartofi indiene)

Aloo Tikki  è un antipasto o snack indiano. Si tratta di una sorta di polpetta di patate e spezie fritta. Sono varie ricette di aloo tikki , con piselli, cipolla, carote...che si aggiungono alle patate.
Si servono solitamente assieme a salsa chutney di tamarindo, coriandolo, menta (hari chutney) o anche con lo yogurt indiano e ceci.  Ecco le mie aloo tikki.


Aloo Tikki


Ingredienti:
5 patate
100 g. piselli lessati
1 cucchiaio di paprika dolce
2 cucchiaini di curry
peperoncino
curcuma (facoltativo)
zenzero
coriandolo
4 cucchiai di pangrattato
sale
olio

Preparazione:
Lessate le patate con la buccia e poi passatele fino ad ottenere una purea .Aggiungete i piselli lessati e schiacciati, il pangrattato, sale e tutte le spezie. Per le spezie vi regolate nelle quantità secondo i vostri gusti. Mescolate bene e formate delle polpette un po' piatte. Volendo, passate le polpette ancora nel pangrattato. Mettete poco olio in una padella, circa 2 cucchiai. Riscaldate bene l'olio e cuocete le polpette facendole dorare da entrambe le parti. Servite subito ben calde con qualche salsa della cucina indiana, oppure le potete usare per farcire dei panini.





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