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Causa peruviana con pollo / Causa peruana cu pui

Causa è un piatto peruviano ,un tortino freddo a base di patate e verdure con l'aggiunta di pesce come tonno (Causa de Atun) , o gamberi (Causa de Camarones ), o pollo e maionese
Tempo fa , ho preparato la causa con tonno ,la ricetta lo trovate qui .Questa volta ho fatto la causa con pollo. Buonissima ,mi sono piaciute tutte e due. Un piatto fresco e gustoso ,ottimo come antipasto ma anche come piatto unico.



        
      

       Ingredienti:
  • 6 patate farinose
  • maionese q.b.
  • 2-3 cucchiai olio di oliva extravergine
  • peperoncino piccante in polvere
  • pepe
  • succo di un limone
  • carne di pollo allo spiedo/carne arrosto (io 3 pezzi petto di tacchino lessato)
  • 200 g. di verdure miste al naturale -conserva (carote, patate e piselli)
  • maionese q.b.
  • decorare con olive , uova sode

Procedimento:
Lessate le patate e schiacciatele al passapatate quando sono ancora calde, lasciatele raffreddare bene. Aggiungere alle patate schiacciate ,olio ..circa 2 cucchiai, 2-3 cucchiai di maionese, il succo di un limone e peperoncino in polvere, sale, pepe e mescolate. Assaggiate, deve essere saporito e cremoso, non secco...aggiungete un po' di olio. Deve essere un po' piccante ed un po'acidulo...aggiungete un po' di peperoncino o di limone . In una insalatiera versate le verdure miste (carote, piselli, patate ), il pollo tagliato a pezzetti e la maionese ,mescolate bene. Dividete il composto di patate in due. Su un piatto da portata mettere una parte di patate e stenderla livellandola, fino ad ottenere uno strato di circa 3 cm. Sopra questo primo strato si distribuisce tutto il ripieno di carne , verdure e maionese. Si prende l’altra parte di patate e con attenzione si ricopre il tutto, livellando bene con una paletta per tagliare e servire la torta. Decorate con le olive e uova sode, mettete la causa in frigorifero. Servitela fredda a fette ,su foglie di lattuga .
Una mia considerazione: il giorno dopo è più buona ! 

 ricetta trovata su cucinaperuviana-by-mariella.blogspot.it
                       Ciao e buon inizio settimana!!! 

Ciliegie sciroppate / Compot de cirese

Quest'anno ho voluto fare un po'di ciliegie sciroppate. Io da piccola ,adoravo le amarene sciroppate . Purtroppo non ho trovato le amarene, e cosi mi sono accontentata delle ciliegie .La mia nonna ,le faceva tutti gli anni d’estate, anche per servirle subito, non solo per conservarle a lungo per l’inverno. Bolliva per poco tempo la frutta con l’acqua ,aggiungeva lo zucchero e un po'di vanillina. Quande erano pronte, le teneva nel frigorifero. Ci offriva alla fine del pasto o come merenda, una coppetta di amarene o ciliegie sciroppate. Vi assicuro, d'estate quando faceva caldo, erano buonissime...una vera toccasana.







Ingredienti:
ciliegie
200g .di zucchero per 1 litro di acqua

Preparazione:
Lavate i vasetti in vetro insieme ai loro coperchi, asciugateli e metteteli nel forno per circa 30 minuti ad una temperatura che non deve superare i 100 gradi. Lasciate raffreddare. Lavate le ciliege e eliminate il picciolo . Sistemare le ciliegie nei vasetti in modo tale da lasciare meno spazi vuoti possibili . Mettete l’acqua dentro vasetti fino al bordo ,cosi sapete quanto sciroppo dovete fare. Rovesciate l’acqua e adesso fate lo sciroppo. Mettete l’acqua sul fuoco in una pentola e versateci dentro lo zucchero. Portatela ad ebollizione, mescolate fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto. Io ho assaggiato e mi sembrava abbastanza dolce 200 gr .di zucchero per 1 litro di acqua. Se vi piace più dolce mettete più zucchero. Fate raffreddare lo sciroppo, e poi versatelo sulle ciliegie dentro ai vasetti , muovendole ogni tanto, cosi le eventuali bolle d’aria escono . Mettete lo sciroppo fino a circa 2 cm. dal bordo. Avvolgeteli in teli di cotone ben stretti e disponeteli uno accanto all’altro in una pentola riempita per metà di acqua. Mettete sul fuoco a fiamma media. L’acqua deve bollire per almeno 20 minuti . Trascorso il tempo, spegnete il fuoco e lasciate i barattoli nella pentola a raffreddare. Una volta freddi ,togliete dalla pentola. Asciugate bene, controllando la tenuta della chiusura ermetica. Mettete a conservare in luogo fresco, asciutto, al riparo dalla luce. Riposare per almeno un mese prima di consumarle .

Conservatele non più di 12 mesi. Si possono aromatizzare nel sciroppo con la cannella, chiodi di garofano, vaniglia . Una volta aperto il vasetto si tiene nel frigorifero e dovrete consumare le ciliegie in massimo 3-4 giorni. Potete usare le ciliegie sciroppate come guarnizione per i dolci , servire con del gelato o preparare i dolci soffici , come la ciambella.




 

La città di Macerata

Oggi niente ricetta , vi faccio viaggiare comodi. Estate , tempo di vacanze...no !!
Vi porto a Macerata ,dove sono stata un mese fa . Macerata è un comune italiano, capoluogo dell'omonima provincia delle Marche. Situato su una collina di 311 metri slm, il Comune nasce nel 1138 e da allora il suo centro storico si sviluppa fino ad acquisire già nel seicento le sembianze che ancora oggi lo caratterizzano. Completamente chiusa da mura quattrocentesche e cinquecentesche, Macerata si presenta armonica ed uniforme nelle sue architetture grazie anche all’uso molto diffuso del mattone. Attualmente Macerata è “Città della Cultura” anche grazie alla sua Università, che, nata nel 1540 da uno Studium legum del 1290, si è molto sviluppata negli ultimi anni. A Macerata si trova lo Sferisterio , una struttura teatrale unica nel suo genere architettonico. Lo Sferisterio deve il suo nome e la sua particolare pianta a segmento di cerchio alla destinazione d'uso originaria, come luogo per il pallone col bracciale . Secondo i più noti cantanti lirici è il teatro all'aperto con la migliore acustica in Italia.
Città caratteristica , grazie alle sue salite e discese, vicoli stretti e ripide scalinate. Pochi di questi vicoli sono abbastanza larghi da far passare una macchina . Spero che non vi annoiate, sono parecchie foto.
Se avete l'occasione andate a visitare Macerata ,è  davvero una bella città .



la stazione di Macerata

verso Arena Sferisterio
Arena Sferisterio vista da fuori ..si può anche visitare dentro

nucleo storico racchiuso dalle mura





Piazza Mazzini - città Macerata
Pizza della Libertà -Torre Civica
Torre Civica - città Macerata
Piazza della Libertà -dietro la Loggia dei Mercanti





una delle tantissime chiese




tante scalinate , una caratteristica  della città

vicoli stretti

vicolo ripido




Università degli Studi
Palazzo dei Diamanti
 Chiesa di S.Giovanni, in Piazza Vittorio Veneto

Museo Palazzo Ricci

una piccola pausa tra le vie interne del centro storico


centro storico -bar e pub  

tante scalinate



vista  dalla parte alta della città

vicolo stretto in discesa


uscita dalla zona storica che affianca ingresso all'Arena Sferisterio


informazioni sulla città prese da web

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