Rispondo in ritardo...purtroppo per mancanza di tempo, alla richiesta di Cristina's blog...raccontare le tradizioni (culinare e non) pasquale ,nella zona dove ogni uno di noi viviamo.
La Pasqua è passata ma le tradizioni rimangono..dunque!
Io vivo in Romagna (Emilia-Romagna), tra Cesenatico e Rimini e dalle nostre parti come tradizione ,alla mattina di Pasqua si mangia la ciambella e le uova sode (portate in chiesa a benedire il giovedì o sabato). A uova e ciambella si aggiunge ma non dappertutto, il salame. Meglio se tutto e accompagnato da buon vino.
La ciambella romagnola (senza buco) viene sostituita in alcune zone dalla pagnotta pasquale ghiotta e famosa quella di Pennabilli o Sarsina , ma è dolce ben diffuso anche a Cattolica. Nelle aree di maggior influenza marchigiana e sostituita dalla crescia di Pasqua che sicuramente meglio si sposa con il salame, essendo salata.
La crescia infatti non è dolce: è una focaccia a base di formaggio, ricca, profumata e gustosa. L’impasto di pagnotta pasquale è composto da farina di grano, zucchero, strutto o margarina, uova, buccia di limone grattugiato, vaniglia, lievito di birra e uva secca.
A pranzo non deve mai mancare agnello con le patate, la colomba o il uovo di cioccolato.
La colomba , diventò il dolce simbolo della Pasqua italiana solo nei primi decenni del Novecento e l'uovo di cioccolato più tardi.
ciambella romagnola
agnello e patate -miel cu cartofi
pagnotta pasquale di Sarsina
uova di cioccolato
colomba
>>>foto prese dal web <<<
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* Una tradizione particolare , nel paese di Fiorenzuola d'Arda, in provincia di Piacenza (Emilia-Romagna) si chiama la ponta e il cull.
La festa prevede la partecipazione di moltissime persone e prende il nome dalle due estremità dell'uovo. La ponta e il cull è un'originale prova di abilità, durante la quale si utilizza una grande quantità di uova sode.
Durante la festa, le strade e le piazze della città sono invase da uomini e donne di tutte le età che si sfidano in una divertente battaglia. I giocatori si sfidano a due a due, muniti di un uovo sodo (colorato o no) le cui estremità vengono chiamate “ponta” (la punta) e “l’cull” (il fondo).
Si inizia facendo punta contro punta e, se questa si rompe, si fa fondo contro fondo. Se l’uovo si rompe da entrambe le parti, lo si cede al vincitore che passa a sfidare un altro concorrente.
* Anche in Romania esiste la tradizione simile...proprio alla tavola di Pasqua.
Si rompono le uova ,di solito solo in punta e il vincitore ...per dire... è quello che ha rotto le più uova. Le uova sono sempre colorate , esiste nei negozi colori speciali per colorare le uova.
Prima di rompere l'uovo si dice " Cristo e risorto! ...e l'altro risponde " vero, Cristo è risorto" . Un piccolo inconveniente... il vincitore alla fine non riesce a mangiare neanche un uovo sodo ...perché il suo non si rompe mai.
la ponta e il cull
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Din lipsa de timp ,raspund cu intarziere la invitatia Cristinei-Cristina's blog, care a propus sa descriem care sunt traditiile de Paste din tara(zona) in care traim.
Pastele a trecut dar traditiile raman ...deci!
Regiunea in care locuiesc eu se numeste Emilia-Romagna ,locuiesc intre Rimini si Cesenatico, teritoriu care apartine de Romagna.
In dimineata de Paste este traditional sa se manance , ciambella romagnola (un dulce preparat cu oua, lapte, zahar, faina, unt/margarina, praf de copt) si oua fierte care se sfintesc in biserica joia sau sambata. In anumite zone se obisnuieste sa se manance si salam ...bineinteles impreuna cu un pahar de vin bun.
In anumite zone( Pennabilli,Sarsina o Cattolica) ,in loc de ciambella se prepara o painica pascala (pagnotta), cu ingrediente ca :faina de grau, zahar,untura sau margarina, oua, coaja de lamie,vanilie, drojdie de bere si stafide.
In alte zone (cele aproape de regiunea Marche), se prepara la crescia ,o specie de painica(foccacia) sarata gustoasa, in care se pune branza rasa ca parmigiano.
La pranz nu trebuie sa lipseasca de pe masa, miel cu cartofi la cuptor, colomba (dulce facut sub forma de porumbel din faina, oua, zahar,drojdie de bere, vanilie...acoperit in general de zahar si migdale sau ciocolata)sau ouale de ciocolata.
Acest dulce "colomba" a devenit un dulce traditional italian de Paste, abia de prin primele decenii ale lui 1900. Ceva mai tarziu , au aparut si ouale de ciocolata.
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* O traditie particulara (pentru Italia) in regiunea Emilia-Romagna , in localitatea Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) , se numeste la ponta e il cull . La ponta e il cull...adica cele doua extremitati ale oului. Pe strazi, persoanele se intrec intre ele , ciocnind ouale intre ele (colorate sau nu). Intai cu varful, apoi cu fundul oului...si cine are oul rupt la ambele extremitati (deci a fost batut) il ofera castigatorului.
8 ore fa
Che bello Nicoleta!
RispondiEliminaFa sempre piacere conoscere le tradizioni degli ''altri''.
ciao.
Cate nu stiam...e interesanta postarea.
RispondiEliminaMa bucur ca ai postat, asa putem cunoaste traditii si obiceiuri diferite.Foarte interesant, am citit cu placere.Te pup si numai bine.
RispondiEliminacomplimenti un bel racconto sulla pasqua non conoscevo la ciambella romagnola
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