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Torta pasqualina e....Buona Pasqua !


La torta Pasqualina non può mancare in un classico menù di Pasqua o Pasquetta. 
Questa e la mia versone di torta pasqualina.

Ingredienti:

-250 g.di pasta sfoglia o brisée
-600 g. di bietole o spinaci surgelati
-300 g. di ricotta
-1 tuorlo
-1 uovo intero
-1 cipolla piccola 
-50 g. di burro
-4 cucchiai di Grana Padano grattugiato
-sale
-uova sode per decorare

Preparazione
 Lessate le bietole in acqua con sale, sgocciolatele e tritatele. Tritate finemente la cipolla ,appassitelo in una padella con una noce di burro e aggiungete la bietole bollite. Insaporite per un paio di minuti. Aggiungete la ricotta, l'uovo intero e il tuorlo, la Grana grattugiata, mescolate e salate. Foderate una teglia tonda di diametro 22-24 cm. con la pasta brisée o sfoglia e mettete dentro il composto di bietole. Piegate sopra i bordi della pasta e ricavate con un cucchiaio quattro o sei  incavi, dove appoggiate le metà uova sode. Cuocete la torta nel forno riscaldato ,a 180° gradi per circa 30 minuti ( la pasta diventerà dorata).

Buona Pasqua a tutti !



Fritto bianco ( frittelle di semolino ) / Gris cu lapte pane




Tempo di Carnevale, tempo di frittelle e golosità varie. L'altro giorno ho fatto fritto bianco, sono delle frittelle di semolino, una ricetta tipica romagnola. Sono delle frittelle che si fanno tutto l'anno. Un saluto e...  
buon Martedì Grasso!

  



Frittelle di semolino

Ingredienti:
-500 ml. di latte
-80-100 gr. di semolino
-100 gr. di zucchero
-2 uova
-1 limone 
-aroma di vaniglia
-pangrattato
-olio d'oliva o girasole per friggere
-zucchero a velo vanigliato
................................................................

Mettete in una casseruola il latte e lo zucchero e qualche goccia aroma di vaniglia Portare ad ebollizione il latte, versate a pioggia il semolino e cuocete mescolando sempre ,circa 10 minuti , fino che si rassoda il semolino. Se il composto viene subito troppo solido , aggiungete un po’di latte. Se risulta leggermente liquido ,aggiungete un po’ di semolino. Unite un uovo , la scorza di un limone grattugiata e mescolate bene. Stendete bene il composto alto circa1-1,5 cm su un piano liscio, cosparso di pangrattato. Farlo raffreddare e tagliarlo a rombi. Passate i rombi nell'altro uovo battuto e poi nel pangrattato. Friggete in abbondante olio caldo .Scolate le frittelle sulla carta da cucina . Servite calde le frittelle , spolverizzate di zucchero a velo.

Ricette di castagnole ,chiacchere e altri dolci fritti ....tante ricette 👉 qui












română

Deoarece suntem in perioada de Carnaval (azi este ultima zi) , zilele trecute am vrut sa fac un dulce prajit ..asa ca dupa traditie. Am facut acest gris cu lapte pane. In zona unde stau eu se numeste fritto bianco si este un dulce care se face tot anul. Mai jos, gasiti si alte retete de gogosi, scovergi ..etc ..dulciuri care se fac special in perioada de Carnaval.

Ingrediente:
-500 ml. lapte
-80-100 gr. gris
-100 gr. zahar
-2 oua
-1 lamaie
-aroma de vanilie sau 1-2 plic de zahar vanilat
-pesmet
-ulei pentru prajit
-zahar pudra vanilat

Se pune laptele, zaharul , zaharul vanilat sau cateva picaturi de aroma de vanilie intr-o craticioara sa fiarba .Cand incepe sa fiarba ,varsati in ploaie grisul , incorporati si amestecati cu ajutoarul unui tel. Fierbeti la foc potrivit circa 10 minute ..nu mai mult, pana se inatareste grisul .Daca vedeti ca esti cam lichid intre timp ,adaugati putin gris. Daca vedeti ca s-a intarit inainte de timp ,adaugati putin lapte. Trageti de pe foc grisul , puneti coaja rasa de lamaie si un ou, amestecati bine .Pe un plan neted ,presarati pesmet si deasupra puneti grisul .Nivelati cu o lingura ,stratul sa sa fie inalt circa 1-1,5 cm. Lasati sa se raceasca bine si apoi taiati sub forma de romburi sau patrate . Treceti bucatile prin celalalt ou batut ,pesmet si apoi frigetile in uleiul incins. Scurgeti pe hartie de bucatarie .Presarati cu zahar pudra vanilat si seviti imediat cald. Asa calde, sunt delicioase si le gustati cu placere .


Alte retete de gogosi ,scovergi: gogosi cu migdale ,scovergi cu iaurt ,gogosi cu ricotta si amaretti ,crema prajita (pane) ,mere in halat,scovergi cu mac.

Palline di semolino al burro e formaggio / Perisoare de gris cu unt si branza

Nel ultimo periodo non sono riuscita a trovare tanto tempo per stare dietro al mio blog o di visitare i vostri blog. Tante cose per la testa , ho poca voglia e poco tempo...e cosi via. Se tutto va bene..come voglio io... sarò più attiva.
Ho preparato queste palline di semolino qualche mese fa.  La ricetta lo presa da questo blog . Ingredienti sono simili agli gnocchi alla romana. Un bel primo diverso e gustoso, li rifarò con piacere.



Ingredienti:
-500 ml. latte
-125 g. di semolino
-30 g di burro
-2 tuorli di uova
-50 g. di formaggio grattugiato grana o parmigiano
-sale

Preparazione:
Mettete il latte in una casseruola, quando incomincia a bollire mettete il semolino a pioggia. Fate cuocere mescolando sempre a fuoco medio. Togliete il semolino dal fuoco quando è diventato denso. Incorporate il burro, mescolate bene , mettete i tuorli d'uovo (uno alla volta) , il formaggio. Aggiustate di sale e lasciate il semolino che si raffredda un po'. Formate tante palline e cuocete in acqua leggermente salata . Quando vengono a galla si scolano. Condite con burro fuso e formaggio grattugiato a piacere.





Ciao ...alla prossima...buon weekend !

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Spaghetti con strigoli, pancetta e Gran Kinara / Spaghetti cu frunze de guşa porumbelului, costita si branza

spaghetti con strigoli, pancetta e Gran Kinara

Qualche settimana fa, ho trovato ancora al supermercato i strigoli . Da tempo li volevo provare e allora ho fatto un bel piatto di pasta con strigoli e pancetta .
Un primo piatto che si prepara molto in Romagna ,come anche i risotti o ravioli ripieni con i strigoli. Conosciuti nelle varie regioni anche col nome di stridoli, stringoli, carletti, sclopit, scrissioi, schioppettini ,crepaterra ,erba del cucco, tagliatelle della Madonna, verzuli, bubbolini…e chi sa che altro nome.
Gli strigoli sono le erbette di campo. Fioriscono da maggio a ottobre spontaneamente lungo gli argini e nei prati. Praticamente sono le foglie ..ma prima della fioritura… di questa piccola pianta di nome Silene vulgaris ,pianta perenne dai caratteristici fiori chiamati “bubbolini”, appartenente alla famiglia delle Caryophyllaceae. Il gusto leggermente amarognolo ricorda un po' quello della rucola.

Un primo veloce, genuino e gustoso.  Buonissimo il risotto ... ..perchè dopo qualche giorno ho fatto anche il risotto con i strigoli.

Un saluto a tutti ...buon fine settimana!  

 




Spaghetti con strigoli, pancetta e Gran Kinara

Ingredienti:
(per una persona)

-80-100 gr. di pasta (spaghetti ,tagliatelle ,fusilli, ecc )
-100 gr. di strigoli 
-50 gr. di pancetta affumicata o prosciutto cotto
-uno spicchio d’aglio o mezza cipolla
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- formaggio grattugiato Gran Kinara


Preparazione:
Soffriggete nell'olio un trito fatto con la pancetta a cubetti , l'aglio o cipolla . Volendo ,aggiungete anche un po' di passata di pomodoro. Aggiungete gli strigoli lavati al soffritto, lasciate insaporire e aggiungete subito la pasta lessata al dente. Aggiungete un cucchiaio di formaggio grattugiato, mescolate per insaporire .Servite la pasta con altro formaggio grattugiato a piacere.
Consiglio :
-per assaporare meglio il gusto tipico e delicato dei strigoli ,metteteli alla fine, cioè dopo la pasta. Aggiungete un po’ d’acqua di cottura e li passate nella padella semplicemente cosi sul fuoco, per circa 1 minuto . Rimangono leggermente più croccanti.





Gran Kinara : formaggio "da tavola” che da “grattugia”, il primo formaggio a lunghissima stagionatura con vero caglio vegetale. Prodotto con il metodo Kinara è un esclusiva delle Fattorie Fiandino di Villafalletto (CN) che hanno riscoperto e perfezionato questa antica tecnica di lavorazione creando un prodotto unico e di grande vanto per tutta la produzione casearia nazionale.
Ingredienti: latte crudo,sale marino di Trapani delle saline Culcasi,caglio vegetale(Cynara cardunculus), lisozima (proteina dell'uovo). Zero lattosio.



Con questa ricetta partecipo al contest di Fattorie Fiandino






Torta caprese

Da tanto tempo volevo fare la torta caprese e finalmente sono riuscita. Ve lo raccomando, è squisita!
Vi auguro un sereno e tranquillo fine settimana !



La Torta Caprese, diffusa oltre che a Capri anche nella Penisola Sorrentina e in Costiera Amalfitana, ha delle origini non molto chiare, ma sembra forte la convinzione da parte di molti abitanti del luogo che sia nata per caso, negli anni venti, nel laboratorio di un artigiano dell’isola. Una creazione involontaria quindi, poiché il cuoco Carmine di Fiore, narra la leggenda, avrebbe dimenticato di mettere la farina in una torta di mandorle preparata per tre malavitosi americani giunti a Capri per acquistare una partita di ghette per Al Capone. La ricetta originale della caprese non prevede l’uso di farina, né lievito. Si tratta di una torta dalla consistenza molto particolare.Una torta di cioccolata e mandorle, croccante fuori e morbida dentro, bassa e molto carica di cioccolato fondente. Il “segreto” sta tutto nella lavorazione che deve inglobare piu’ aria possibile per non avere l’effetto “mattone”. (informazione presa da web)



Ingredienti:

-200 gr. burro (io burro 1889 di Fattorie Fiandino )*
-250 gr. di mandorle
-250 gr. di zucchero
-150 gr. di cioccolato fondente
-25 gr. di cacao amaro
-5 uova
-zucchero a velo

Preparazione:
In una pentola, fate sciogliere il cioccolato con il burro a bagnomaria .Trasferite il cioccolato fuso con il burro in una ciotola e aggiungete lo zucchero e il cacao amalgamando bene il tutto. Aggiungete le mandorle tritate finemente all'impasto. Aggiungete i tuorli uno per volta , mescolando energeticamente con un cucchiaio di legno. Montate a neve i albumi e aggiungeteli alla fine. Mescolate lentamente con il cucchiaio di legno , per incorporare bene . Imburrare ed infarinare uno stampo tondo di circa 26-28 cm diametro e versare il composto. L’impasto della caprese è abbastanza denso. Cuocere la caprese a 160°-180° per circa 50 minuti. Verificare la cottura facendo la prova dello stuzzicadente. Lasciar raffreddare la torta caprese prima di capovolgerla sul piatto da portata. Quando sarà fredda, spolverizzarla con lo zucchero a velo.

Ricetta trovata su Cookaround.com  







Per la preparazione di questa torta ,ho utilizzato Burro 1889 di Fattorie Fiandino, ricevuto con il Kit Fiandino (vedi foto), per la mia adesione al loro contest. Sono ottimi prodotti con quale preparerò anche altri piatti. Le ricette ,nei prossimi giorni sul mio blog.


* Burro 1889
 Materia grassa >82%.  Morbido,sempre spalmabile, con profumi di panna. Grandioso degustato crudo su una fetta di pane appena scaldata, sa stupire per la sua fresca delicatezza che non invade mai i sapori dei piatti.
Ottimo per preparare biscotti,torte,crostate,croissant cosi come per condire tutte le pietanze.



Piadina con tzatziki ,prosciutto cotto e rucola / Piadina (lipie) cu tzatziki, sunca si rucola

Chi non conosce la piadina ? A casa mia , la piadina non può mancare . Vivo proprio in Romagna, e la piadina è un piatto tipico della cucina romagnola. Ma non solo per questo motivo , anche perchè sono intollerante al lievito di birra. La piadina è un sostituto ideale del pane e visto che non ha lievito di birra , io lo mangio spesso. Provatela cosi , farcita con prosciutto cotto, tzatziki e rucola. Sostituire il prosciutto cotto con qualche altro affettato .
Un pasto veloce , fresco e leggero.





        
       Ingredienti:
  • 1 piadina grande 
  • 100 g .di tzatziki
  • prosciutto cotto 2-3 fette
  • rucola
Procedimento:
Riscaldate un po’ la piadina, se usate quella già fatta. Se no , lo potete preparare dopo questa ricetta. Lasciatela intiepidire e farcirla con il prosciutto cotto (o altro affettato) , salsa tzatziki e rucola ,alla fine piegarla in due.




Buon fine settimana ...ciaoooo!






Ciambella di Pasqua (ricetta di A. Spisni) / Colac pascal (dulce regional italian)

Questa ricetta lo presa dal libro “La maestra di cucina “ di Alessandra Spisni. E' simile con la ricetta di ciambella romagnola . La ciambella romagnola è particolare ...perchè non ha il buco. Si forma in filoncini o in pagnotte rotonde. Un dolce che si prepara tutto l’anno in Romagna , ideale per la colazione e merenda o da bagnare nel vino a fine pasto. Le tradizioni , dicono che alla mattina di Pasqua, in Romagna si mangia la ciambella con l'uovo sodo benedetto .Ecco a voi la ricetta . Un saluto a tutti e buon weekend !



Ingredienti
per 2 ciambelle

500 g. di farina
3 uova
200 g. di zucchero semolato
100 g. di burro
1 bustina di lievito per i dolci vanigliato
la scorza di un limone
un bicchiere di latte tiepido
un pizzico di sale
zucchero in granella

Preparazione:Sul fuoco basso, in un tegamino, sciogliete il burro in un bicchiere di latte e lasciate intiepidire . In una terrina capiente, unisci la farina e lo zucchero semolato ,la scorza grattugiata di un limone, la bustina di lievito e un pizzico di sale .Unisci anche le uova e il latte con il burro disciolto e impasta tutti gli ingredienti .L’impasto deve essere compatto ma leggermente morbido . Dividi in due pezzi l’impasto e dagli la forma che preferisci: a filoncino  oppure chiuso a cerchio con il buco in mezzo. Nella teglia da forno, ho messo sulla carta da forno una ciotollina diam.10-12 cm. e intorno con il cucchiaio,  ho dato all'impasto la forma di ciambella.  Pennella la superficie con latte, spolverizza con zucchero semolato e zucchero in granella. Cuoci in forno riscaldato a 160 °-170° per circa 40 minuti .


Partecipo con questa ricetta alla raccolta "Tutta la dolce Pasqua del mondo " di Paola - Fairieskitchen






română

Acest colac pascal (ciambella di Pasqua) , se prepara in regiunea Emilia Romagna, Italia. Este un dulce care practic se face tot anul ...nu numai de Paste...,se numeste tot ciambella sau ciambella romagnola ,decat ca i se da o forma diferita in tava ..nu de colac...putin ovala si lunguiata sau rotunda ...fara gaura in mijloc. Se taie in felii . Reteta aici. Ca traditie, in dimineata de Paste ,se mananca cu ou sfintit. Are o textura putin mai uscata decat un chec. Se poate servi cu cafea cu lapte, ceai sau simplu. Deasemenea ,se poate servi la sfarsitul mesei, inmuiat in vin . Fiind un dulce care se consuma destul de des tot anul ...fiind mereu prezent in magazinele alimentare din regiune ..are si variante delicioase . Se taie in doua dupa ce s-a copt (rece) ,se umple cu crema de alune sau in compozitia aluatului ,se pune bucati de ciocolata.




Ingrediente
pentru 2 bucati

500 g de faina
3 oua
200 g. zahar tos
100 g. unt
1 praf de copt vanilat
coaja rasa de la o lamaie
un pahar de lapte caldut
un varf de sare
zahar granulat
eu am facut doar o bucata dar am pus 2 oua
Mod de preparare:
Intr-o craticioara , la foc mic , topiti untul cu laptele si lasati sa se raceasca , sa fie caldut. Intr-un castron destul de mare, puneti faina (mai bine cernuta) ,zaharul ,coaja rasa de lamaie, praful de copt si un varf de sare. Puneti ouale si laptele caldut in care a-ti topit untul . Amestecati bine totul cu lingura . Aluatul trebuie sa fie compact dar putin moale in acelasi timp. Se imparte in doua , asa se vor face doua ciambelle/colacuri , se vor coace per rand in tava. Se da la forma de colac. Se poate pune in tava si sub forma mai lunguiata ..putin ovala …o specie de paine giganta. Ca sa dau forma de colac , am pus o craticioara cu diametru de 10-12 cm. cu gura in jos ,pe foaia de cuptor in tava , apoi am pus aluatul de jur imprejur ajutandu-ma cu lingura , dand forma rotunda. Am udat cu putin lapte deasupra , am presarat zaharul granulat si putin tos . Se coace in cuptorul incalzit , la o temperatura de 160° -170° circa 40 minute ,pana se rumeneste usor.

Torta mantovana / Tort mantovan


Se avete voglia di un dessert veloce e buono , ottimo per la colazione o merenda ,vi consiglio di  preparare una torta mantovana. Torta mantovana è un dolce soffice , gustoso e facile da fare . Si accompagna benissimo con il caffè ,the e latte. La Torta Mantovana, è originale di Prato non di Mantova , non è assolutamente da confondere con la Sbrisolona , che è una torta dura, estremamente friabile , preparata con la farina di mais ,farina di grano , tante mandorle dolci , burro ,zucchero e uova.
Cercando la ricetta di torta mantovana su Google, l’ho trovata uguale..uguale in tanti blog e siti . Dicono che è la ricetta dell’Artusi.

    Ingredienti:
  • 170 gr di farina
  • 170 gr di zucchero
  • 150 gr. di burro
  • 50 gr. di mandorle dolci e pinoli (io 60 gr. di mandorle)
  • 1 uovo intero
  • 4 rossi d’uovo
  • scorza grattugiata di limone
.................................................
Montate bene le uova con lo zucchero,aggiungete poco per volta la farina, la scorza di limone grattugiata .Per ultimo il burro sciolto a bagnomaria ( o modernamente ammorbidito con il forno a microonde). Io ho messo anche una bustina di vanillina.
Mettete l’impasto in una teglia unta con diametro circa 24-26 cm. non più grande( l’altezza sia al massimo 8 centimetri).
Mettete sopra le mandorle tritate grossolanamente e i pinoli .
Infornarla a 180° C circa 40 minuti,  in modo che cuocia lentamente e si asciughi bene.
Quando il dolce è freddo , spolverate con tanto zucchero a velo. Nota: Per evitare che la mantovana si secchi troppo, si consiglia di non lasciarla raffreddare nel forno caldo.





Farinata di ceci con rosmarino / Farinata cu rozmarin

Oggi una ricetta tipica italiana (regione Liguria) , la farinata di ceci . Da tempo lo volevo fare e finalmente sono riuscita. Ricetta presa dal sito GialloZafferano.it che però ho modificato a modo mio. 


Ingredienti:
* 300 g. di farina di ceci
* 900 ml. acqua
* 100-120 ml. olio di oliva extravergine
* sale
* pepe
* rosmarino
..................................................
In una ciotola capiente diluite poco a poco la farina di ceci con l’acqua, sciogliendo bene i grumi .Salate e fate riposare ,coperta con un coperchio almeno 4 ore ( io 6 ore) , volendo anche tutta la notte . Schiumare e mescolare ogni tanto nel composto. Aggiungete più della metà dell’olio e mescolate bene . Versate il resto del’olio in una teglia da forno larga ,meglio in una teglia di rame. La mia era antiaderente , diametro 35 cm. Mettete il composto dentro la teglia. Il composto non deve essere troppo alto ,non deve superare più di 1-1,5 cm. Mettete a cuocere nel forno preriscaldato a 200-220 ° fino quando non risulti di un bel colore dorato . Verso alla fine cottura ho messo un tritto di rosmarino. Spegnete il forno e continuate la cottura sotto il grill ,ancora per altri 10-15 minuti.
Quando sarà cotta, cospargetela di sale e pepe macinato , tagliatela a quadrati e servitela ancora calda.

Idee e varianti:
Potete preparare la farinata di ceci con stracchino o gorgonzola aggiunti a metà cottura o alla fine . Ottima anche con la cipolla , porri,  la salsiccia, i carciofi o la zucca...ecc.  La farinata di ceci può diventare un piatto da variare secondo i gusti e le occasioni. Il mio figlio l'ha mangiata spalmata sopra con il pesto.

Per la versione con formaggio feta trovate la ricetta qui


Ciambella romagnola



Non ha niente di speciale, questa ciambella è diversa solo per non avere il buco. Un dolce semplice e sempre presente nelle panetterie, fornai di Romagna...si puo trovare anche variegata con gocce di cioccolata o farcita a fine cottura con la Nutella.
E'buona anche nei giorni successivi, conservata magari in un sacchetto di carta richiuso in un altro di plastica.
Come tradizione ,alla mattina di Pasqua si mangia la ciambella con l'uovo sodo benedetto.
Ricetta presa della mia vicina Lidia. Provatela..viene morbidissima e gustosa!


Ingredienti:

* 500 gr. di farina
* 3 uova
* 125 gr. di burro o margarina vegetale
* 225 gr. di zucchero
* 100 ml. latte
* 1 bustina di lievito
* 1 bustina di vanillina
* buccia grattugiata di un limone
* un pizzico di sale
* zucchero in granella o a velo
......................................................................

Mettiamo nel recipiente le uova, lo zucchero , un pizzico di sale , limone grattugiato, vanillina , il burro (margarina) ,mescoliamo . Aggiungiamo il latte e la farina miscelata con il lievito , mescoliamo il tutto fino che diventa un impasto liscio, omogeneo ,ben consistente.
Prendiamo una teglia da forno abbastanza grande ricoperta di carta da forno ,versiamo il composto a partire dal centro , poi un po' lo allagheremo stendendolo con il cucchiaio .Quando cuoce si allargherà anche da solo.
Sopra mettiamo lo zucchero in granella.
Mettiamo a cuocere nel forno a una temperatura di 180-200° per circa 40 minuti.
Se non utilizziamo zucchero in granella prima di infornarla , alla fine cottura spolverizare con lo zucchero a velo.
Tagliate a piacere , di solito qui si taglia a strisce...un po' come ho fatto io.

* Per la quantità di 500 gr. farina meglio se dividete l'impasto in due ciambelle.
Io per la mancanza di tempo ho fatto una mega ciambellona!




Altre ricette:
* Ciambella con ricotta e ciliegie
* Ciambella all'acqua
Ciambella al mascarpone,cioccolato con aroma di rum
* Plum cake al limone e semi di papavero



Pastiera napoletana



Oggi farò la pastiera...come tutti gli anni .La pastiera , dolce napoletano tipico del periodo pasquale.




Ingredienti:

pasta frolla
* 300 g. di farina
* 150 g. di zucchero
* 150 g. di burro
* 1 uovo
* 1 tuorlo
* un pizzico di bicarbonato
* un pizzico di sale
...........
farcitura
* 500 g di grano cotto
* 500 g. di ricotta
* 250 ml. di latte
* 200-300 g. di zucchero
* 4 uova
* 50 ml. essenza fiori d’arancio
* vaniglia
* buccia grattugiata da un limone
* 70 g. di canditi …io non ho messo
.............................................

Preparazione:
Pasta frolla: lavoriamo velocemente gli ingredienti, formate un panetto, coprite e ponetelo in frigo per circa 30 minuti.
Preparare farcitura: Ponete il grano cotto in una casseruola sul fuoco con il latte, un cucchiaio di zucchero ,buccia di limone grattugiata e 20 ml. essenza fiori d’arancio, cocete fino a che il latte non sia stato tutto assorbito….circa 10 15 minuti. Allontanate dal fuoco e lasciare raffreddare.
Frulliamo bene lo zucchero con i 4 tuorli ,vaniglia e 30 ml. essenza fiori d’arancio, aggiungiamo la ricotta e i canditi. Incorporiamo tutto dentro il grano cotto raffreddato e poi alla fine i albumi a neve, mescolando piano.
Stendiamo la pasta frolla e rivestite una teglia tonda con diametro di 28-30 cm. Distribuiamo la farcitura e livelliamo. Con un po’ di pasta frolla tenuta a parte , ricavate delle strisce che appoggerete sulla farcitura. Ponete in forno a 180° -200° per 60 minuti. Se non vi sembra pronta…deve essere un po’ dorata ,tenete ancora per poco. Chiudete il forno e lasciate ancora mezzo ora. Servite fredda e spolverizzata la superficie con poco di zucchero a velo.













<<Altre ricette pastiera :pastiera al cioccolato , pastiera salata, pastiera di riso e crema>>


Con questa ricetta ,partecipo al progetto L'abbecedario culinario d'Italia della Trattoria Muvaraospite dal 2 al 15 luglio 2012 nel blog di Lo - Galline 2ndlife .














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Prajitura traditionala napoletana (Campania-Italia) care se prepara in perioada Pastelui.

INGREDIENTE
pentru 12 persoane
Aluatul
* 300 gr faina
* 150 gr.zahar
* 150 gr. unt
* 1 ou +1 galbenus
* un varf de lingurita bicarbonat
* un varf sare

Umplutura
* 500 gr grau fiert (sau orz)
* 500 gr. urda (ricotta)
* 250 ml.lapte
* 200 gr. zahar (sau 300 gr.daca va place mai dulce )
* 4 oua
* 50 ml. esenta apa flori de portocale
* 2 plicuri vanilie
* coaja de lamaie rasa...de la 1 lamaie mai mica
* 70 gr. fructe confiate (facultativ) ...eu nu am pus
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Preparam aluatul.
Amestecam toate ingredientele bine ,apoi aluatul il punem in frigider circa 1 ora.

Preparam umplutura.
Intr-o cratita punem la fiert , graul fiert, 250 ml. lapte, 1 lingura de zahar (din cele 200gr.),coaja de lamaie rasa, 20 ml.esenta de flori de portocale. In timp ce fierbe, la foc potrivit, amestecam din cand in cand. Laptele nu trebuie sa scada prea mult, timplul total este de circa 10-12 minute. Dam deoparte si lasam sa se raceasca.
Separat, amestecam bine cu mixerul, zaharul cu 4 galbenusuri,2 plicuri vanile si 30 ml. esenta apa flori de portocale, pana se topeste zaharul. La sfarsit adaugam urda.
Aceasta compozitie o amestecam cu graul fiert + lapte si racit .
Batem spuma cele 4 albusuri,cu un varf de sare .Le adaugam in compozitia de mai sus si amestecam incet ,incet,cu lingura .
Intindem aluatul ,il punem intr-o tava rotonda (captusita cu hartie de cuptor) de diametru 28-30 cm. Lasam putin aluat ,pentru a face cateva fasii,de pus deasupra.
Umplem tava cu compozitia de urda si grau, deasupra punem fasiile de aluat sub forma de grilaj. Daca dorim ,cu albusul ramas de la prepararea aluatului, ungem deasupra grilajul.

Se pune in cuptor la o temperatura de 180-200C° ,timp de 1h. Daca pastiera deasupra nu este suficient de rumena (prea alba), o mai lasam cateva minute. Stingem cuptorul si lasam inauntru inca ½ h. Scoatem pastiera din cuptor , lasam sa se raceasca. Daca dorim, pudram cu zahar.

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